Il Mio Impegno
Mariana Spinu
Export Manager
" Precisione e visione: creo strategie che trasformano sfide complesse di internazionalizzazione in opportunità di crescita globale per le PMI nel settore medicale”
Mi occupo di analizzare e strutturare ogni dettaglio del tuo progetto export nel settore medicale, supportando la tua PMI nell'accesso a mercati globali. Con un approccio mirato e concreto, trasformo le complessità dell'internazionalizzazione in azioni pratiche e strategie innovative. Dalla valutazione economico-finanziaria alla pianificazione di un ingresso strategico, ogni fase è progettata per massimizzare i risultati dell’intermediazione internazionale. Specialmente, individuo i punti di forza per concentrarmi su ciò che genera risultati tangibili, duraturi e scalabili in nuove aree con prospettive di rendimento.
Il mio obiettivo è il tuo sviluppo globale: con soluzioni specializzate e chiare, ti aiuto a superare le barriere internazionali e a crescere in sicurezza, ottimizzando le risorse della tua azienda.

Chi è l'EXIM?
EXIM: un professionista strategico per il settore medicale.
L’EXIM (Export/Import Manager) è un esperto che unisce visione strategica e competenze operative per gestire e intermediare complesse funzioni commerciali internazionali. Il settore medicale, caratterizzato da elevati standard, normative stringenti e rapide innovazioni tecnologiche, richiede una gestione altamente specializzata, che può essere svolta dall’EXIM.
L’EXIM non si dovrebbe limitare a sviluppare il business estero dell'azienda, ma dovrebbe agire anche come ponte strategico tra l’organizzazione e i mercati globali. In un contesto come quello del settore medicale, dove precisione, conformità normativa e posizionamento competitivo sono fondamentali, l’EXIM contribuisce a valorizzare al massimo prodotti e servizi attraverso approcci comunicativi e commerciali su misura.
Perché scegliere un EXIM per le PMI nel settore medicale?
In uno scenario caratterizzato da continui cambiamenti geopolitici e tecnologici, l’EXIM porta competenze strategiche e tecniche specifiche per il settore medicale, tra cui:
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Definizione di piani di business e marketing internazionale: personalizzati per ciascuna macro-categoria del settore medicale;
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Gestione della conformità normativa: con esperienza nelle certificazioni globali (CE, FDA, MDR);
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Valutazione e monitoraggio dei risultati: adattati alle complessità del settore medicale;
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Competenze digitali avanzate: per sfruttare tecnologie innovative e piattaforme digitali.
Le PMI, spesso impegnate a ottimizzare le risorse e i costi, possono beneficiare di un EXIM come temporary manager per progetti specifici. Questa collaborazione rappresenta una soluzione accessibile ed efficace, eliminando l’onere di un’assunzione diretta.
Intermediazione come valore aggiunto.
Un elemento distintivo del profilo EXIM è la capacità di costruire e gestire reti di intermediazione efficaci, stabilendo relazioni di fiducia con buyer, distributori e partner.
L’intermediazione è centrale per:
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Facilitare l'accesso ai mercati globali: mediando tra le esigenze dell'azienda e i requisiti specifici dei partner esteri nel settore medicale;
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Garantire la fluidità dei processi commerciali: dalla negoziazione contrattuale alla gestione delle operazioni doganali;
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Creare sinergie strategiche: favorendo cooperazioni sostenibili con stakeholder internazionali del settore medicale;
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Sviluppare e gestire un network per l’export: con buyer internazionali e distributori globali specializzati nel settore medicale.
Questa capacità di gestire negoziazioni complesse e di assicurare accordi vantaggiosi è essenziale per il successo delle PMI sui mercati globali, consolidando rapporti sostenibili e promuovendo la competitività.
In sintesi, grazie a una collaborazione mirata, l’EXIM supporta le PMI nella gestione di progetti export specializzati, consentendo loro di ottenere:
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Analisi e pianificazione strategica: per entrare e crescere nei mercati esteri, integrando una profonda consapevolezza delle dinamiche geopolitiche;
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Ottimizzazione delle operazioni internazionali: tramite tecnologie digitali e sistemi logistici avanzati;
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Gestione operativa e competenze pratiche nel commercio estero: dai dazi alla contrattualistica e ai sistemi di pagamento;
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Intermediazione relazionale internazionale: costruendo partnership e reti commerciali sostenibili;
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Flessibilità e ottimizzazione dei costi: una possibilità è collaborare con uno specialista indipendente, focalizzato sulla massimizzazione dei risultati.
Il professionista EXIM è una figura essenziale per accedere a nuovi mercati e può rappresentare una soluzione accessibile per le PMI del settore medicale, considerando l’opzione di un inserimento temporaneo. Questo ruolo combina capacità analitiche e operative con una profonda conoscenza delle dinamiche specifiche del settore medicale, trasformando le sfide dell’internazionalizzazione in opportunità concrete di crescita e rendimento. Inoltre, grazie a una spiccata attitudine all’intermediazione, l’EXIM crea connessioni efficaci tra mercati, culture e dinamiche internazionali, favorendo un’espansione sostenibile e competitiva.
Innovation Manager: lo specialista del vantaggio competitivo nel settore medicale.
L’Innovation Manager è una figura strategica e operativa, in grado di individuare le aree che necessitano di innovazione e di implementare processi che rafforzano la competitività e l’adattabilità dell’azienda in mercati dinamici come il settore medicale e Life Science. Questo professionista non si limita a identificare tecnologie emergenti o nuove idee, ma agisce come facilitatore e guida, trasformando opportunità di innovazione in progetti concreti e risultati misurabili. Per questo motivo, la sua funzione potrebbe diventare cruciale anche nei progetti export, dove è essenziale integrare innovazione e strategia per affrontare le sfide dei mercati internazionali.
In un mercato in costante evoluzione, caratterizzato da rapide trasformazioni tecnologiche e sfide globali, l’Innovation Manager svolge un ruolo chiave nella definizione di strategie innovative che integrino tecnologia, sostenibilità e crescita aziendale, supportando anche l’espansione verso mercati internazionali. Per le PMI, in particolare, l’Innovation Manager rappresenta l'alleato capace di affrontare le sfide di risorse limitate e di trasformare la loro agilità in un vantaggio competitivo.
Competenze e responsabilità principali dell’Innovation Manager:
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Strategia di innovazione e analisi di mercato: valutare i trend globali e i bisogni specifici del settore di riferimento (nel nostro caso quello medicale), sviluppando strategie innovative per competere a livello internazionale, con un nostro focus mirato sulle esigenze delle PMI.
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Gestione dei progetti di innovazione: pianificare, coordinare e monitorare progetti tecnologici e organizzativi, garantendo rispetto dei tempi, dei budget e dei risultati attesi.
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Facilitazione della trasformazione digitale: integrare tecnologie avanzate (es. Intelligenza Artificiale, Big Data, IoT) per aumentare efficienza e valore competitivo nel settore medicale, rendendo l’innovazione accessibile anche alle PMI.
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Promozione della cultura dell’innovazione: favorire un mindset innovativo nei team aziendali, incentivando la creatività e trasformandola in soluzioni concrete che generano valore per l'azienda.
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Collaborazioni strategiche: costruire ecosistemi di innovazione collaborando con università, startup e istituzioni globali per accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative e internazionali.
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Ricerca di finanziamenti e agevolazioni: identificare e accedere a fondi pubblici o privati per sostenere progetti innovativi, come bandi europei o incentivi fiscali, particolarmente utili per le PMI, che devono ottimizzare le risorse e massimizzare l’efficienza per competere con successo.
In sintesi, il profilo dell’Innovation Manager implica:
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Pianificazione strategica per implementare soluzioni innovative;
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Capacità di gestione di progetti complessi, con focus sull’innovazione;
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Integrazione di tecnologie avanzate per migliorare i processi aziendali;
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Creazione di un ecosistema di innovazione attraverso collaborazioni strategiche;
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Valutazione e monitoraggio dei risultati sull’internazionalizzazione, potenziati anche dall’inclusione dell’innovazione.
L’Innovation Manager si rivela quasi indispensabile per le aziende del settore medicale, soprattutto per le PMI che puntano a crescere e competere su scala globale. Grazie alla sua capacità di anticipare i trend, integrare tecnologie avanzate nei progetti export e offrire un supporto innovativo per valorizzare l’azienda rispetto alla concorrenza internazionale, contribuisce a un’espansione durevole e sostenibile, garantendo un vantaggio competitivo alle imprese che ambiscono all’internazionalizzazione.